domenica 20 febbraio 2011

Nuovi fossili portano l'inizio della vita pluricellulare a milioni di anni prima

Alcuni reperti fossili, trovati in Cina sarebbero antecedenti a quelli di Ediacara, durante il pre-cambriano, circa 540 milioni di anni fa, periodo in cui viene fatta risalire la vita pluricellulare. I fossili di Ediacara provenivano per la maggior parte da un gruppo estinto, chiamato Rangeomorpha.

 I rangeomorfi sono una componente fondamentale della ben nota fauna di Ediacara che sopravvisse per circa 30 milioni di anni; questa fauna compone circa l’80% dei fossili del periodo.

Un’interpretazione più recente della fauna di Ediacara, emersa nel corso degli anni ’80, sottolinea come la maggior parte di questi organismi non mostri chiare affinità con i successivi metazoi, ma rappresenti invece una radiazione di animali pluricellulari senza discendenti, denominati Vendozoa, estintisi poco prima della fine del Proterozoico. Secondo alcune teorie, questi esseri non sarebbero nemmeno animali, ma un gruppo dalle caratteristiche talmente diverse da quelle di animali e piante da essere classificato come a sé stante: i Vendobionta. Altri studiosi, però pensano che alcuni esemplari possano essere i diretti discendenti dei Metazoi ad esempio le forme frondiformi sono state accostate invece agli ottocoralli
Ora i nuovi fossili, provenienti dalla formazione Lantian in Cina, sembrano essere delle alghe con struttura molto simile a quelle moderne.

 Le misurazioni effettuate con il metodo del carbonio radioattivo porta a ritenere che questi risalgano a circa 600 milioni di anni fa, quindi sarebbero più antichi dei Rangeomorpha. Il mistero sembra essere proprio la complessità di questi fossili rispetto ai Rangeomorpha, forme estremamente più semplici e che vivevano nelle acque profonde di Ediacara. I fossili trovati dovrebbero invece essersi sviluppati in acque poco profonde ritenute però finora anossiche. Molto probabilmente si dovrebbero essere sviluppati in una regione in cui la luce del sole e la quantità di ossigeno erano sufficienti per il loro sviluppo, però gli studiosi non hanno idea dove questa regione sia geograficamente, che in termini di profondità potesse trovarsi. 

Regno animale: evoluzione

Come si sa ogni forma vivente è distinta in cinque regni, monera, plantae, animalia, fungi e protista.
La principale differenza dal punto di vista cellulare è che nei monera abbiamo
cellule procariote, ossia cellule prive di nucleo e con caratteristiche più semplici rispetto a quelle eucariote e il loro DNA è sparso nel citoplasma.
In questo gruppo abbiamo solo batteri ed alghe azzurre.
Tutti gli altri sono eucarioti, ossia hanno il nucleo contenente il materiale genetico ed organuli più complessi. 

Nei protisti, protozoi e protofiti abbiamo animali e piante composti da una sola cellula, ad esempio le amebe, il paramecio e l'euglena.
Per quello che invece caratterizza il regno animale abbiamo organismi composti da più cellule ed eterotrofi, ossia che non sono in grado di produrre da soli il nutrimento, come ad esempio fanno le piante, tramite la fotosintesi clorofilliana. Le loro cellule non hanno parete e sono connesse da giunzioni caratteristiche. Gli animali si dividono in circa 30 phyla.

Le prime testimonianze fossili di vita animale si trovano nelle
Ediacara Hills in Australia (670 milioni di anni fa) e presso una
formazione rocciosa,Burgess Shale, in Canada (505 milioni di anni fa).

Fra i primi temi evolutivi c'è la comparsa dei tessuti, ossia gruppi di cellule simili per morfologia e funzionalità.
Altro tema importante è la simmetria, la maggior parte degli animali ha simmetria bilaterale, ossia le sue due metà laterali sono speculari fra loro. Un animale di questo tipo ha un'estremità anteriore con strutture sensoriali e si sposta in senso cefalico.
Altro tema evolutivo è il sostegno.
Questo può essere garantito:
  1. solo dalla cute come nei platelminti o vermi piatti ( es. La tenia solium o verme solitario)
  2. da un sistema idrostatico ( nei nematodi,ad esempio l'ascaride lombricoide, nei molluschi, ad esempio chiocciola, polpi, vongole, ecc,negli anellidi ad esempio il lombrico, negli echinodermi ad esempio, riccio e la stella di mare).
  3. Da un vero e proprio scheletro che può essere esterno (artropodi ad esempio ragni, scorpioni ed insetti) oppure interno ( cordati, fra i quali c'è anche l'uomo).
Altro tema evolutivo è la metameria.

Molti animali presentano metameria, ossia la segmentazione e la suddivisione del corpo in segmenti ripetuti.
In alcuni animali la metameria è particolarmente evidente, ad esempio i lombrichi, in altri è interna e poco visibile ad esempio le vertebre nell'uomo.

Molto probabilmente il regno animale si è evoluto da protisti coloniali (coanoflagellati) che poi hanno dato vita a tessuti con cellule che si sono specializzate e stratificate.
I coanoflagellati poi si sarebbero evoluti nei seguenti gruppi principali:
Sottoregno Parazoa (organismi poco evoluti e non dotati di veri tessuti, come le spugne o poriferi e non dotati di simmetria).
Sottoregno Mesozoa ( Piccoli organismi parassiti di animali marini. Il corpo non presenta organi differenziati).
phylum Mesozoa
Sottoregno Eumetazoa (vi appartengono la maggior parte degli organismi animali e sono dotati di veri e propri tessuti)

ANIMALI A SIMMETRIA RADIALE : hanno simmetria raggiata e sono acquatici; possiedono solo due foglietti embrionali: endoderma ed ectoderma (es: polipi e meduse) phyla Cnidaria e Ctenophora

ANIMALI CON SIMMETRIA BILATERALE: a partire dai platelminti hanno tre foglietti embrionali ma non hanno ancora l'ano. Il mesoderma dà origine ad una cavità interna del corpo,detta celoma ed in base alle forme che assume questa cavità possiamo distinguere: 

ACELOMATI: il mesoderma è frammentato in maniera da riempire tutta la cavità del corpo dell’animale con un tessuto detto parenchima: per questo motivo si ha l’impressione che il celoma non sia presente; tuttavia, si può dire che sia presente un celoma vero e proprio. es: tenia solium phyla: Platyheminthes, Gnathostomulida, Rhynchocoela.

PSEUDOCELOMATI: nel celoma è presente un liquido ove si trovano i vari organi (es: nematodi)phyla:Nematoda, Nematomomorpha,Acantocephala, Kinorhyncha, Gastrotricha, Loricifera,Rotifera, Entoprocta.

CELOMATI: hanno un celoma vero e proprio, senza liquido né parenchima (es: lombrico, uomo)

PROTOSTOMI: nello sviluppo embrionale la bocca si origina dal blastoporo e l’ano dall’estremità opposta.
phyla:Mollusca, Anellida, Sipuncula, Echiura, Priapulida, Pogonophora, Pentastomida,Tardigrada, Onychophora, Arthropoda.

LOFOFORATI :( protostomi ma con alcune caratteristiche dei deuterostomi)
phyla Brachiopoda, Phoronida, Bryozoa. 

DEUTROSTOMI: animali caratterizzati da uno sviluppo embrionale in cui l’ano si origina dal blastoporo e la bocca dall’estremità opposta.
phyla: Echimodermata, Chaetognatha,Hemichordata, Chordata.

venerdì 31 dicembre 2010

2010: tecnologia e ricerca procedono insieme

Il 2010 è stato un anno importante tanto per le scoperte quanto per i nuovi strumenti tecnologici che hanno permesso di compierle. Da poco è giunta la notizia della scoperta effettuata dagli astrobiologi della Nasa di microorganismi in grado di vivere anche in realtà diverse dalla nostra, nell' immensità dell'universo, in quanto in grado di poter crescere sostituendo il fosforo con l'arsenico.



Ma altre importanti avvenimenti e scoperte hanno caratterizzato il 2010, ad esempio il Wide-Field Infrared Survey Explorer (WISE) ha rilasciato le sue prime immagini riguardanti la costellazione Carina che ha oltre 3000 stelle, che potrebbero servire per effettuare mappe spaziali molto più accurate e inoltre il rover della Nasa ha trovato l'acqua sotto la superficie di Marte. E' vero anche che Obama ha messo fine al programma che intendeva costruire basi sulla luna, perchè troppo costoso. Questo però potrebbe lasciare spazio alle iniziative private, ad esempio Boeing e Space Adventures hanno stretto una partner-ship mirata a costruire un'industria del turismo spaziale e SpaceX è riuscita a lanciare il suo razzo Falcon 9 nello spazio.

Anche nel mare la vicenda del Golfo del Messico con la fuoriuscita di petrolio ha portato gli scienziati a sperimentare sempre nuove tecnologie anti- inquinamento. Ma sempre legato al mare, parecchi ricercatori hanno prodotto Solo-Trec un veicolo interamente alimentato dall'energia termica dell'oceano, in grado di muoversi più velocemente dei sistemi tradizionali e che ha compiuto oltre 300 immersioni dalla superficie dell'oceano fino ad una profondità di 1640 piedi. I ricercatori dicono che si era sempre sognata una macchina in grado di produrre più energia di quanta ne consuma e nello stesso tempo capace di correre a tempo indeterminato. Solo-trec è solo un prototipo utilizzato al largo delle isole Hawaiì per più di tre mesi ma secondo la Nasa sarebbe possibile creare una flotta di robot così autonomi e utilizzarli per qualsiasi esperimento o per controllare dati climatici sott'acqua.

Sulla terra ferma bisogna anche ricordare Very Light Car No. 98, costruita da Edison 2, la macchina che ha vinto i cinque milioni di dollari del premio messo in palio dalla X Prize Foundation ed ha un'efficienza di 102,5 miglia per gallone. Questa non è una macchina elettrica ma una vettura molto aerodinamica e che funziona con E 85, una miscela di benzina ed etanolo. 


Ma proprio la robotica in generale ha fatto passi da gigante nel 2010, ad esempio Willow Garage, una società ha deciso di prestare il suo personal robot 2 a undici società di tutto il mondo facendoli lavorare su progetti unici ed innovativi. Sicuramente, però quelli che hanno avuto un successo più immediato sono stati i robot di telepresenza, prodotti anche da Anybots, che possono servire a persone ed aziende ad evitare lunghi viaggi. 

martedì 21 dicembre 2010

Eclissi totale di luna nel solstizio d'inverno

Al mattino presto il 21 dicembre, un'eclissi lunare totale sarà visibile per gli osservatori del cielo. L'eclisse è visibile completamente in tutto il Nord America e Sud America mentre la maggior parte dell' Africa, Medio Oriente e l'India non avrà una vista di questo evento. Qui una mappa della Nasa che indica dove l'eclisse sarà geograficamente visibile.

Secondo la Nasa un eclissi lunare nel solstizio d'inverno, si sarebbe verificata l'ultima volta nel 1638, la prossima potrebbe esserci nel 2094. L'eclissi dovrebbe durare circa tre ore e mezzo. L'ombra della terra dovrebbe occultare la luna per 72 minuti. L'eclissi comincerà all'1.30 di mattina (le 7.30 in Italia), diventerà totale verso le 2.41 (le 8.41 in Italia) . Verso le 3.35 (le 9.35 in Italia) la luna assumerà un colore rosso acceso. Le eclissi di luna sono caratterizzate dall'allineamento di Sole, Terra e Luna, appunto con la Terra nel mezzo e c'è sempre la luna piena in un eclissi lunare. L L'ultima eclissi totale lunare si verificò nel 2008 e la prossima dovrebbe esserci nel 2014.

Altre informazioni su Wiki

venerdì 3 dicembre 2010

Scoperto un nuovo tipo di batterio che potrebbe ribaltare le leggi della vita

La Nasa in una conferenza stampa ha annunciato la scoperta di un nuovo tipo di batterio chiamato GFAJ-1, che è un membro di un gruppo di batteri, chiamato “ Gammaproteobacteria", trovato a Mono Lake nella California Settentrionale, nella zona dove sono stati trovati molti altri archeobatteri inusuali. Con il termine archeobatteri vengono definiti batteri che riescono a vivere in condizioni proibitive per gli altri, come gli alofili ed i termoacidofili.

Questo tipo di batterio, sorprendentemente riesce a sostituire, in caso di mancanza, il fosforo con l'arsenico e continuare a crescere ed a riprodursi. Questo ribalta le leggi sulle forme viventi che non importa quanto diverse possano essere ma si basano su sei elementi principali, fosforo, zolfo, carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto. Del resto non si può dimenticare che una delle teorie della nascita della vita sulla terra era proprio legata alla provenienza aliena dei primi microorganismi, magari arrivati sulla terra con delle meteoriti.

Wolfe-Simon,astrobiologo della Nasa ha detto che la scoperta di un microbo con un DNA così adattabile, costringe gli scienziati a mettere in discussione quello che hanno a lungo ritenuto come vero, ossia che tutta la vita è basata sugli stessi sei componenti.

Bisognerebbe a questo punto capire se magari, gli stessi studiosi abbiano trovato anche su Marte dei microorganismi di questo tipo, cosa che in effetti non è chiara. In ogni caso la scoperta porterà ad una profonda rivoluzione delle teorie sull'evoluzione della vita sulla terra ed anche della chimica organica, e della biochimica dove verranno studiati questi composti contenenti arsenico ed anche ovviamente della microbiologia.

domenica 31 ottobre 2010

Nasa: ritardato il lancio dello space shuttle Discovery

La navetta che avrebbe dovuto portare sei astronauti ed un robot umanoide sulla stazione spaziale, molto probabilmente partirà con un giorno di ritardo, a causa di fughe di elio ed azoto in alcune zone pressurizzate dello space shuttle.
 La navetta dovrebbe portare con sé un modulo che contiene materiali, pezzi di ricambio ed esperimenti e che doveva essere attaccato alla stazione spaziale.
Anche il robot umanoide di 300 libre, chiamato Robonat 2 o R2 dovrebbe essere lasciato come ospite fisso sulla navetta spaziale. Robonaut è stato progettato dalla Nasa e dalla General Motors ed ha una testa, un torso due braccia, delle mani e si muove su ruote. Le mani del robot soprattutto sono state rese molto somiglianti a mani umane in modo che possa impugnare attrezzi ed eseguire esperimenti, così da essere di valido supporto agli scienziati.
Questo in ogni caso è l'ultimo volo per Discovery, in quanto la Nasa si prepara a ritirare la sua flotta di space shuttle.

domenica 24 ottobre 2010

Acqua sufficiente per installare base lunare

Sappiamo che il presidente Obama avrebbe intenzione di abbandonare l'idea della creazione di una base umana sulla luna, eppure i risultati di un esperimento, durante il quale sono state mandate sonde a schiantarsi sul nostro satellite, hanno dimostrato che c'è una sufficiente quantità di ghiaccio nelle zone d'ombra della luna, tale da poter essere trasformato in acqua potabile e sostenere un insediamento umano.

 Per di più, gli scienziati hanno anche scoperto che c'è abbondanza di gas idrogeno, ammoniaca e metano sulla superficie lunare, che potrebbero essere utilizzati per produrre carburante, anche questo molto utile in caso di un insediamento. Le sonde, secondo la NASA, hanno determinato con il loro schianto la formazione di detriti che non avrebbero visto la luce per miliardi di anni e i ricercatori hanno appunto analizzato questi detriti scoprendo un'abbondanza di ghiaccio, che potrebbe essersi formato in passato in gran quantità. Inoltre altri materiali trovati in questi detriti suggeriscono che questi possano derivare da comete od asteroidi o da un ciclo dell'acqua attivo nelle ombre lunari. Questo vorrà dire, che si vedranno di nuovo astronauti saltellare sul suolo lunare? Bisognerà vedere se Obama cambierà idea.